Il super green pass cambierà il nostro modo di viaggiare, soggiornare in hotel o visitare mostre? Innanzi tutto è opportuno precisare che a partire dal 6 dicembre ci troveremo a dover distinguere il green pass “semplice” dal super green pass. Con l’entrata in vigore del decreto legge del 24 novembre 2021, infatti, vengono stabilite nuove regole che prevedono l’obbligo del super green pass per accedere a: ristoranti con servizio al tavolo al chiuso, bar (con servizio al tavolo al chiuso) spettacoli, musei, mostre, piscine coperte, palestre, centri benessere, sagre, convegni e congressi, discoteche, locali al chiuso, cerimonie e feste di matrimonio, mezzi di trasporto a lunga percorrenza. E’ opportuno precisare che il super green pass NON riguarda l’ingresso in hotel né la consumazione dei pasti in albergo. Per musei, archivi e biblioteche, in zona bianca e in zona gialla, NON è necessario il super green pass. E’ richiesto Il green pass semplice per chi utilizza mezzi di trasporto locale come autobus e metro, sui treni regionali e interregionali di media percorrenza. Vige, invece, l’obbligo di super Green Pass per chi si sposta su treni a lunga percorrenza.
Come si ottiene il green pass?
Il Green Pass semplice viene rilasciato a chi:
- è guarito dal Covid-19,
- ha concluso o intrapreso il ciclo di vaccinazione
- risulta negativo a un test molecolare o antigenico.
Il Super Green Pass, invece, viene rilasciato solo a chi ha eseguito il vaccino anti-Covid-19 e a chi è guarito dalla malattia. Non occorre scaricare un nuovo certificato verde. Sarà l’app di VerificaC19 a subire un aggiornamento.
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